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Assegno di Maternità

Descrizione: Concessione dell'assegno di maternità erogato dall'INPS. La domanda dell'assegno di maternità deve essere presentata presso unCAAF convenzionatoentro 6 mesi dalla nascita del figlio o dall'ingresso del minore nella famiglia in caso di affidamento preadottivo o adozione.L'importo spettante nella misura intera per l'anno 2013 è di euro 334,53 per 5 mensilità. Riferimenti normativi

Unita' Organizzativa Responsabile: Settore Servizi alla Persona

Responsabile: Dott.ssa Simona Magistri

Requisiti per l'accesso

  • Richiedente residente, cittadina italiana o comunitaria o in possesso di carta di soggiorno che non beneficia dell'indennità di maternità.
  • ISE in corso di validità di importo inferiore a € 34.873,24 per nuclei familiari composti da 3 componenti. Per i nuclei familiari con diversa composizione, il requisito economico è riparametrato sulla base della scala di equivalenza prevista dal decreto legislativo n. 109/98.

Documenti da allegare

  • Attestazione ISEE in corso di validità

Come fareA chi rivolgersi

Fasi del procedimento:

  • L'interessata presenta la richiesta di concessione dell'assegno di maternità presso il CAAF convenzionato, corredata dalla dichiarazione ISEE in corso di validità.Il CAAF trasmette la domanda al Comune.
  • Il Responsabile del Settore Servizi alla Persona adotta il provvedimento di concessione del beneficio.
  • Il Comune comunica all'INPS i dati necessari al pagamento.
  • L'INPS dispone il pagamento.

Informazioni generali sul servizio e sullo stato del procedimento: Ufficio Servizi alla Persona

Termine di conclusione del procedimento: cedimento di concessione dell'assegno di maternità si conclude nel termine di 30 giorni dalla ricezione della domanda da parte del CAAF convenzionato. Entro 10 giorni dall'adozione del provvedimento di concessione del beneficio, la domanda viene inoltrata in via telematica all'INPS al fine del pagamento.

Controlli: Il Comune è tenuto a verificare la veridicità dei dati dichiarati dal cittadino nella d.s.u. ai fini ISEE (art.4, comma 8,D.Lgs.109/1998).I controlli potranno essere effettuati in collaborazione con Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate e Agenzia del Territorio. Per conoscere i dettagli del procedimento relativo alle verifiche, leggere "Verifica Dichiarazioni sostitutive uniche per l'accesso a prestazioni sociali agevolate"